Bitget: Recensione, Caratteristiche e Opinioni 2025

Oggi voglio portarvi nel dettaglio della mia esperienza con Bitget, un nome che ultimamente sta risuonando sempre più insistentemente nel panorama degli exchange di criptovalute.

Spinto dalla curiosità, ho prima testato questa piattaforma e poi ho imparato a sfruttarla a fondo, utilizzandola ogni giorno.

In questa recensione condividerò le mie opinioni, analizzando ogni aspetto, dalle commissioni alla sicurezza, dall’offerta di asset alle funzionalità più innovative come il copy trading e le opzioni Earn.

Sto per svelarvi tutto quello che ho scoperto su come funziona Bitget e se può davvero fare al caso vostro.

Prima di iniziare, una dritta: ProMarketer.it offre ai suoi lettori la possibilità di accedere a bonus di benvenuto esclusivi registrandosi a Bitget tramite il nostro link dedicato.

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Bitget Recensione: La Mia Esperienza con l’Exchange

Bitget è un exchange di criptovalute fondato nel 2018 che si è rapidamente fatto strada nel competitivo mercato globale, raggiungendo milioni di utenti in oltre 100 paesi. La mia prima impressione, navigando sulla piattaforma, è stata quella di un ambiente ricco di funzionalità, pensato sia per i trader neofiti che per quelli più esperti. L’obiettivo di questa recensione è condividere con voi, lettori di ProMarketer.it, le mie opinioni dettagliate dopo aver testato a fondo i servizi offerti, inclusa la procedura di login, l’utilizzo dell’app e l’analisi delle commissioni.

L’exchange si propone come un hub completo, offrendo non solo la compravendita di un vasto numero di criptovalute (oltre 400 secondo le mie verifiche, e alcune fonti parlano di oltre 600-1000 asset), ma anche strumenti di trading avanzati come futures con leva fino a 125x, opzioni, e una sezione “Earn” particolarmente diversificata.

Dalla mia esperienza, uno degli aspetti che subito salta all’occhio è l’enfasi sul social trading, in particolare attraverso la funzionalità di Copy Trading, che permette di replicare le strategie di trader più performanti. Un aspetto che approfondirò con cura, dato l’interesse che suscita tra chi si avvicina al trading di criptovalute. Per chi fosse interessato a questa specifica funzionalità, potete trovare un approfondimento generale sul copy trading crypto e un confronto con altre piattaforme come eToro Copy Trading.

Come Funziona Bitget

Capire come funziona Bitget è il primo passo per valutarne l’effettiva utilità. Bitget opera come un exchange centralizzato (CEX), facilitando l’incontro tra acquirenti e venditori di criptovalute. Dalle mie prove, la piattaforma web è risultata intuitiva, sebbene la quantità di opzioni possa inizialmente intimorire i meno esperti. Tuttavia, l’interfaccia è ben organizzata, con sezioni chiare per il trading Spot, Futures, Margin trading, e i vari prodotti Earn.

Per iniziare, è necessario creare un account, un processo che ho trovato standard e relativamente veloce, e che analizzeremo nella sezione “Come Registrarsi su Bitget”. Una volta effettuato il login, si accede al proprio wallet personale sulla piattaforma, da cui è possibile depositare fondi (sia crypto che valute fiat come EUR e USD) e iniziare a operare.

Ho testato personalmente i depositi in Euro e la procedura è stata fluida. Oltre al trading manuale, Bitget offre bot di trading automatico, che permettono di implementare strategie predefinite o personalizzate, una funzione che può far risparmiare tempo e, se ben configurata, ottimizzare i rendimenti.

La presenza di un mercato NFT integrato e il supporto per applicazioni decentralizzate (dApp) ampliano ulteriormente l’ecosistema di Bitget, rendendolo più di un semplice luogo di scambio.

L’exchange supporta diverse modalità di acquisto, incluso l’acquisto rapido con carta di credito/debito, bonifico bancario (SEPA per l’Europa), e persino tramite Apple Pay e Google Pay. Questo, a mio avviso, abbassa la barriera d’ingresso per chi desidera investire in criptovalute per la prima volta.

Le recensioni degli utenti spesso lodano la rapidità di esecuzione degli ordini, un aspetto che ho potuto confermare durante i miei test, anche se, come per ogni piattaforma, in momenti di alta volatilità la stabilità può essere messa alla prova.

Registrazione e Login su Bitget: La Mia Guida Passo Passo

Il processo di registrazione su Bitget è un passaggio fondamentale per accedere ai suoi servizi. Dalla mia esperienza, la procedura è abbastanza standard per gli exchange di criptovalute. Si inizia visitando il sito ufficiale (vi consiglio di usare il link fornito da ProMarketer.it per eventuali bonus) e cliccando su “Iscriviti”.

Ecco i passaggi che ho seguito:

1. Inserimento Credenziali: Ho potuto scegliere se registrarmi con indirizzo email o numero di telefono. Successivamente, ho creato una password sicura. È qui che, se disponibile, si inserisce un codice referral (come il nostro zn3u).
2. Verifica Anti-Bot: Un semplice test per confermare di non essere un robot.
3. Codice di Verifica: Bitget invia un codice via email o SMS (a seconda della scelta iniziale) da inserire per confermare l’indirizzo o il numero.
4. Completamento KYC (Know Your Customer): Questo è un passaggio cruciale e obbligatorio per la sicurezza e la conformità normativa. Consiste nel fornire documenti d’identità (come passaporto o carta d’identità) e spesso un selfie per la verifica biometrica. Ho trovato il processo guidato e abbastanza rapido, con tempi di approvazione solitamente entro poche ore, come indicato anche da loro.

Una volta completata la registrazione e la KYC, il login a Bitget è semplice. Si utilizzano l’email/telefono e la password scelti. È fortemente consigliato abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA), solitamente tramite app come Google Authenticator, per un ulteriore livello di sicurezza del proprio account e del wallet.

A mio avviso, non bisognerebbe mai trascurare questo aspetto. Il login può essere effettuato sia da desktop che tramite l’app Bitget.

Bitget è Sicuro? Analisi della Sicurezza e Affidabilità

La domanda “Bitget è sicuro?” è una delle più frequenti e, a mio parere, una delle più importanti quando si valuta un exchange. Basandomi sulle informazioni ufficiali e sulla mia analisi, Bitget implementa diverse misure di sicurezza per proteggere i fondi e i dati degli utenti.

Tra queste, spiccano il cold storage multi-firma per la maggior parte degli asset, un sistema avanzato di controllo del rischio, l’autenticazione a due fattori (2FA), codici anti-phishing e un monitoraggio della sicurezza attivo 24/7.

Proof Of Reserves BitGet

Un punto a favore di Bitget è l’esistenza di un “Fondo di Protezione” (precedentemente pubblicizzato fino a 500 milioni di dollari, ma le cifre possono variare, quindi è bene controllare le comunicazioni ufficiali più recenti). Questo fondo è pensato per coprire eventuali perdite degli utenti dovute a falle di sicurezza della piattaforma, un’iniziativa non comune a tutti gli exchange.

Inoltre, Bitget pubblica regolarmente la sua “Proof of Reserves” (PoR), un sistema per dimostrare di possedere riserve sufficienti a coprire tutti gli asset dei clienti depositati sulla piattaforma, con un rapporto che mira ad essere superiore al 1:1.

Questo aumenta la trasparenza, un fattore che considero fondamentale. Le recensioni degli utenti sulla sicurezza sono generalmente positive, anche se, come per qualsiasi servizio online, la vigilanza individuale (password robuste, 2FA, attenzione al phishing) rimane cruciale. Durante i miei test, non ho riscontrato problemi di sicurezza diretti.

Tuttavia, è importante notare che l’Autorité des Marchés Financiers (AMF) francese ha inserito `www.bitget.com` nella sua lista nera il 7 novembre 2023, indicando che la piattaforma offre servizi finanziari senza la necessaria autorizzazione in Francia.

Questo è un aspetto da considerare attentamente, specialmente per gli utenti residenti in Francia o in giurisdizioni con regolamentazioni simili.

Mentre Bitget opera in molti paesi e sta cercando di conformarsi alle normative locali, come vedremo per l’Italia, situazioni come questa evidenziano la complessità del panorama normativo crypto globale.

Bitget è Legale in Italia? La Questione OAM e MiCAR

Per quanto riguarda la legalità di Bitget in Italia, la situazione è più chiara rispetto ad altre giurisdizioni. Dalle mie ricerche e come confermato da fonti ufficiali, Bitget opera in Italia attraverso l’entità “BG ITALY S.R.L.”, che è regolarmente iscritta al registro degli Operatori in Valute Virtuali (VASP) tenuto dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM) con il numero PSV91 dal 31 gennaio 2023.

La sede legale di BG ITALY S.R.L. è a Milano e il sito web associato a questa registrazione è `www.bitgetx.it`. Ho verificato personalmente questo sito e, sebbene al momento della mia ultima verifica potesse essere in fase di aggiornamento, è specificamente indicato come piattaforma per gli utenti italiani.

Questo significa che Bitget ha compiuto i passi necessari per operare conformemente alla normativa italiana vigente per i prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale.

Riguardo alla normativa europea MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regulation), che mira a creare un quadro normativo armonizzato per le cripto-attività nell’UE, Bitget si sta attivamente preparando.

L’azienda ha ottenuto registrazioni in diversi paesi europei, tra cui Lituania e più recentemente Bulgaria, che sembra essere stata scelta come hub per la conformità MiCAR nell’UE.

A mio avviso, l’adeguamento a MiCAR è un processo complesso e in evoluzione per tutti gli operatori del settore, ma l’approccio di Bitget nel cercare registrazioni locali, inclusa quella OAM in Italia, è un segnale positivo del suo impegno verso la compliance.

Pertanto, alla domanda “Bitget è sicuro dal punto di vista legale in Italia?”, la risposta tende al sì, grazie alla registrazione OAM della sua entità italiana. Ovviamente, il panorama normativo è in continua evoluzione, e consiglio sempre di tenersi aggiornati.

Servizi Offerti da Bitget

L’offerta di servizi di Bitget è vasta e mira a soddisfare un’ampia gamma di esigenze, dal semplice acquisto di criptovalute all’utilizzo di strumenti finanziari complessi. Dalla mia esperienza, ecco i principali servizi che ho testato e analizzato per questa recensione.

Bitget Exchange: Compravendita Spot e Convert

La funzionalità principale di Bitget è, ovviamente, l’exchange per la compravendita di criptovalute (trading spot). Ho trovato un listino con centinaia di coppie di trading, incluse tutte le principali crypto come Bitcoin ed Ethereum, oltre a molte altcoin emergenti. L’interfaccia di trading spot è completa, integrata con i grafici di TradingView, e offre diversi tipi di ordine (mercato, limite, OCO). La liquidità mi è sembrata buona per le coppie maggiori, permettendo esecuzioni rapide ai prezzi desiderati. Le commissioni per il trading spot sono competitive, come vedremo in dettaglio più avanti.

Una funzione che ho apprezzato per la sua semplicità è “Convert”. Questa permette di scambiare istantaneamente una criptovaluta con un’altra o valuta fiat con crypto (e viceversa) senza passare per l’interfaccia di trading complessa e, secondo Bitget, senza commissioni aggiuntive (il costo è incluso nello spread del tasso di cambio offerto). L’ho trovata molto utile per conversioni veloci. Anche la funzione “Acquisto Rapido” permette di comprare crypto con valuta fiat in pochi click, ideale per chi è alle prime armi.

Trading di Futures e Margin Trading su Bitget

Bitget è particolarmente noto per la sua piattaforma di trading di derivati, in particolare i Futures. Offre contratti futures perpetui e a scadenza su un’ampia gamma di criptovalute, con la possibilità di utilizzare una leva finanziaria che, come indicato, può arrivare fino a 125x.

È fondamentale sottolineare che l’uso della leva amplifica sia i potenziali profitti che le perdite, quindi va usata con estrema cautela e cognizione di causa. Dalle mie prove, l’interfaccia futures è ben strutturata, con strumenti di gestione del rischio come stop loss e take profit.

Il Margin Trading è un’altra opzione disponibile, che permette di prendere in prestito fondi per aumentare la propria capacità di investimento. Su Bitget, è possibile fare trading a margine sia in modalità “Cross” (dove l’intero saldo del conto margine funge da collaterale) sia “Isolato” (dove il rischio è limitato al margine assegnato a una singola posizione).

Ho trovato le opzioni di leva per il margin trading (ad esempio, 3x per Cross e 10x per Isolato su spot) più contenute rispetto ai futures, ma comunque significative. Comprendere come funziona il margin trading e i rischi di liquidazione è essenziale prima di utilizzarlo.

Bitget Copy Trading: La Mia Esperienza

Il Copy Trading è uno dei fiori all’occhiello di Bitget, e una delle funzionalità che più mi incuriosiva testare. Permette agli utenti, specialmente quelli meno esperti o con meno tempo da dedicare all’analisi dei mercati, di copiare automaticamente le operazioni di trader esperti (chiamati “Elite Trader”) presenti sulla piattaforma. Ho navigato la sezione dedicata, che presenta classifiche di trader basate su performance, ROI, numero di copiatori e altri parametri.

È possibile scegliere quali trader seguire, allocare una porzione del proprio capitale e impostare parametri di gestione del rischio, come lo stop loss per le operazioni copiate. La mia esperienza è stata interessante: ho provato a copiare alcuni trader con profili di rischio differenti.

È importante sottolineare che le performance passate non sono garanzia di risultati futuri e che la scelta del trader da copiare richiede un’attenta valutazione. Bitget offre copy trading sia per il mercato spot che per i futures.

Le recensioni su questa funzionalità sono spesso positive per la facilità d’uso, ma è un servizio che va approcciato con consapevolezza. Se vuoi saperne di più su questo strumento in generale, ProMarketer.it ha una guida dedicata al copy trading di criptovalute.

Bitget Earn: Staking, Risparmi, Prestiti e Altro

La sezione Bitget Earn è un vero e proprio ecosistema per mettere a frutto le proprie criptovalute in modi alternativi al trading attivo. Ho esplorato diverse opzioni:

• Risparmi (Savings): Offre prodotti di risparmio flessibili e fissi (bloccati per un certo periodo) su diverse crypto, con APY (Annual Percentage Yield) variabili. Li ho trovati simili ai conti deposito bancari, ma applicati alle crypto.
• Staking: Permette di ottenere ricompense partecipando alla validazione delle transazioni su blockchain Proof-of-Stake (PoS). Bitget facilita questo processo, gestendo gli aspetti tecnici.
• Launchpool e Launchpad: Piattaforme per partecipare al lancio di nuovi token, spesso bloccando il token nativo BGB o altre crypto per ricevere i nuovi asset (airdrop). Un modo, a mio avviso, interessante per accedere a progetti emergenti, sebbene con rischi associati.
• Doppio Investimento (Dual Investment): Un prodotto più strutturato che permette di scommettere sulla direzione futura del prezzo di una crypto entro una certa scadenza, offrendo rendimenti potenzialmente più alti ma con rischi specifici.
• Shark Fin: Un prodotto d’investimento a capitale garantito (per il capitale base, non per i rendimenti) il cui rendimento dipende dall’andamento del prezzo di una crypto rispetto a un range predefinito. L’ho trovato più complesso e adatto a utenti con una certa familiarità con i prodotti strutturati.
• Prestiti Crypto (Crypto Loan): Possibilità di prendere in prestito criptovalute utilizzando altre crypto come collaterale. Utile per chi ha bisogno di liquidità temporanea senza vendere i propri asset.

Dalla mia esperienza, la sezione Earn è ben fornita e offre opportunità per diversi profili di rischio. È cruciale, però, comprendere bene come funziona ogni singolo prodotto e i rischi associati prima di investire.

Bitget Bot: Trading Automatizzato

Bitget mette a disposizione una serie di bot di trading automatico, sia per il mercato spot che per i futures. Questi includono:

• Bot Spot Grid e Futures Grid: Acquistano e vendono automaticamente crypto all’interno di un range di prezzo predefinito, cercando di trarre profitto dalle oscillazioni. Ideali, a mio parere, in mercati laterali.
• Smart Portfolio: Un bot per il ribilanciamento automatico del portafoglio crypto.
• Martingala (Spot e Futures): Implementa la strategia della martingala, acquistando gradualmente a prezzi decrescenti. Va usata con estrema cautela data la natura rischiosa della strategia.
• CTA Spot / Futures: Bot basati su segnali di analisi tecnica.

Ho provato a configurare alcuni bot Spot Grid con piccole somme e l’interfaccia è risultata abbastanza chiara. I bot possono essere utili, ma non sono una garanzia di profitto e richiedono comunque monitoraggio e una corretta impostazione iniziale.

BGB Token: Il Token Nativo di Bitget

Come molti exchange, anche Bitget ha il suo token nativo, BGB. Basato su Ethereum, BGB offre diversi vantaggi all’interno dell’ecosistema. Dalle mie verifiche, detenere BGB può dare diritto a sconti sulle commissioni di trading, accesso anticipato a Launchpad e Launchpool, e la possibilità di partecipare a iniziative di staking dedicate. Il token ha anche un meccanismo di “burn” periodico, volto a ridurne l’offerta circolante nel tempo. A mio avviso, per chi utilizza frequentemente Bitget, detenere BGB può offrire vantaggi tangibili.

Bitget Card: Pagare con le Criptovalute

Bitget offre anche una carta di credito/debito (Bitget Card) che permette di utilizzare le proprie criptovalute per effettuare pagamenti quotidiani. Al momento della mia recensione, la carta, emessa sul circuito VISA, era disponibile principalmente per utenti VIP o su invito, e permette la conversione automatica delle crypto in valuta fiat al momento della transazione.

Le caratteristiche menzionate includono limiti di spesa elevati e commissioni competitive. Non ho potuto testarla personalmente non rientrando (ancora!) nei criteri VIP, ma è un servizio interessante che riflette un trend crescente nel settore, volto a collegare il mondo crypto con la finanza tradizionale.

Bitget Wallet e App Mobile

L’exchange fornisce un wallet integrato per custodire le criptovalute depositate. Ho trovato le funzionalità di deposito e prelievo standard e sicure, con la necessità di conferme via email/SMS e 2FA. Per quanto riguarda l’app Bitget, disponibile per iOS e Android, l’ho utilizzata ampiamente per monitorare il mercato, fare trading e gestire il mio account. L’app è ben progettata, reattiva e offre quasi tutte le funzionalità della piattaforma desktop.

Le recensioni sugli store sono generalmente positive, e la mia esperienza lo conferma: è uno strumento valido per chi opera in mobilità. È possibile effettuare il login all’app con le stesse credenziali del sito web.

Bitget Commissioni: Quanto Costa Usare l’Exchange?

Le commissioni sono un fattore determinante nella scelta di un exchange. Dalla mia analisi, le commissioni Bitget sono competitive, soprattutto se si utilizza il token BGB per ottenere sconti. Per il trading spot, le commissioni standard Maker e Taker partono solitamente dallo 0.1%. Tuttavia, pagando le fees con BGB, si può ottenere uno sconto significativo (spesso del 20%). Esistono anche livelli VIP basati sul volume di trading o sul saldo di BGB, che riducono ulteriormente le commissioni.

Per il trading di futures, le commissioni sono diverse e generalmente più basse, ad esempio 0.02% per i Maker e 0.06% per i Taker per gli utenti standard, anche qui con possibili sconti per detentori di BGB o utenti VIP. Ho trovato la struttura delle commissioni abbastanza trasparente e consultabile sul sito. Non ho riscontrato costi nascosti durante i miei test.

Le commissioni di prelievo crypto variano a seconda della criptovaluta e delle condizioni della rete blockchain, mentre per i prelievi fiat (es. EUR tramite SEPA), le commissioni non erano immediatamente esplicitate in modo chiaro in tutte le sezioni del sito, un aspetto che, a mio avviso, potrebbe essere migliorato.

Nota: Le commissioni sono soggette a modifiche. Consultare sempre il sito ufficiale di Bitget per le informazioni più aggiornate.

Deposito e Prelievo su Bitget: La Mia Esperienza Pratica

Gestire i fondi è un aspetto centrale dell’utilizzo di un exchange. Su Bitget, ho trovato le procedure di deposito e prelievo abbastanza lineari. Per depositare criptovalute, si seleziona la crypto desiderata dal proprio wallet Bitget, si sceglie la rete blockchain corretta (attenzione a questo passaggio, è cruciale!) e si ottiene l’indirizzo a cui inviare i fondi dal proprio wallet esterno. I tempi di accredito dipendono dalla congestione della rete blockchain scelta.

Per i depositi in valuta fiat, come Euro, ho utilizzato il bonifico SEPA, che è risultato gratuito per il deposito e ha richiesto i tempi bancari standard (1-2 giorni lavorativi nel mio caso). È anche possibile depositare tramite carta di credito/debito, ma qui potrebbero esserci commissioni applicate dal provider di pagamento. Il deposito minimo per fiat è di 10€, rendendo la piattaforma accessibile.

Per i prelievi di criptovalute, il processo è inverso: si inserisce l’indirizzo del wallet esterno, la quantità e si conferma, sempre prestando attenzione alla rete. Le commissioni di prelievo crypto sono variabili. Per i prelievi in valuta fiat, si seleziona il metodo (es. bonifico SEPA), si inseriscono i dati e l’importo. Come già accennato, le commissioni per i prelievi fiat andrebbero verificate attentamente prima di procedere. La mia esperienza con un prelievo SEPA è stata positiva in termini di tempistiche, una volta approvato.

Capire come funziona il trasferimento di fondi da crypto a un conto corrente bancario è una domanda comune. Generalmente, il processo su exchange come Bitget comporta questi passaggi:

1. Vendere le criptovalute desiderate in cambio di valuta fiat (es. EUR) sulla piattaforma spot.
2. Una volta che il saldo in valuta fiat è disponibile nel proprio wallet Bitget, accedere alla sezione prelievi.
3. Selezionare “Prelievo Fiat” e la valuta (es. EUR).
4. Scegliere il metodo di prelievo (es. Bonifico SEPA per l’Italia).
5. Inserire i dettagli del proprio conto corrente bancario e l’importo da prelevare.
6. Confermare l’operazione (potrebbero essere richieste verifiche di sicurezza aggiuntive).

I fondi dovrebbero poi essere accreditati sul conto bancario entro i tempi previsti dal sistema bancario e dall’exchange.

Assistenza Clienti Bitget e Risorse Formative

Un buon servizio di assistenza clienti è fondamentale, soprattutto quando si tratta di gestire i propri investimenti. Bitget offre supporto multilingue 24/7 tramite live chat, email e un sistema di ticket. Dalla mia esperienza, la live chat è il metodo più rapido per questioni semplici, anche se a volte si interagisce inizialmente con un chatbot. Per problemi più complessi, il sistema di ticket o l’email possono richiedere tempi di risposta più lunghi.

Ho consultato anche la sezione FAQ sul sito, che ho trovato abbastanza fornita per le domande più comuni su come funziona Bitget, sulle commissioni, o sulla gestione del wallet. Le recensioni degli utenti sul supporto sono miste: alcuni lo trovano efficiente, altri segnalano lentezza in certi casi. Personalmente, per una richiesta di media complessità, ho ricevuto una risposta via email entro 24 ore.

Per quanto riguarda le risorse formative, Bitget ha una sezione “Academy” con guide e articoli su criptovalute, blockchain e trading. A mio avviso, è un buon punto di partenza per i principianti, anche se alcune recensioni (come quella di TradingOnline.com citata nei testi forniti) suggeriscono che la sezione educativa potrebbe essere ulteriormente migliorata rispetto ad alcuni competitor come eToro che offre conti demo per fare pratica. Tuttavia, l’impegno nel fornire materiale formativo è apprezzabile.

Bitget Opinioni e Recensioni degli Utenti

Prima di scrivere questa mia recensione personale su Bitget, ho dedicato del tempo a leggere le opinioni e le recensioni di altri utenti su piattaforme come TrustPilot, Reddit e vari forum specializzati. In linea generale, il sentiment è misto, come spesso accade per gli exchange di questa caratura.

Molti utenti apprezzano l’ampia offerta di criptovalute, le funzionalità avanzate come i futures e il copy trading, e le commissioni competitive, soprattutto utilizzando BGB. L’app mobile è spesso elogiata per la sua usabilità.

Le critiche più comuni che ho riscontrato in alcune recensioni Bitget riguardano occasionali problemi di stabilità della piattaforma durante periodi di alta volatilità del mercato, e alcuni utenti segnalano difficoltà con il servizio clienti in specifici casi complessi o ritardi nei prelievi.

Su TrustPilot, ad esempio, il punteggio di Bitget può variare, e ho notato che l’azienda sembra rispondere attivamente ad alcune recensioni, il che è un segnale di attenzione verso il feedback degli utenti. È importante, a mio avviso, leggere le recensioni con spirito critico, considerando che spesso chi scrive è motivato da esperienze o molto positive o molto negative.

Dalla mia esperienza diretta e dalle mie prove, Bitget si presenta come una piattaforma solida con molti punti di forza. La questione della stabilità in momenti critici è un aspetto che tutti gli exchange devono curare costantemente. Per quanto riguarda la sicurezza, le misure adottate sembrano robuste, e la registrazione OAM in Italia per “BG ITALY S.R.L.” è un punto a favore per gli utenti italiani. Tuttavia, la nota dell’AMF francese va tenuta in considerazione come elemento di cautela nel contesto europeo più ampio.

Chi è il CEO di Bitget?

Il CEO di Bitget è Gracy Chen, che ha assunto questo ruolo nel maggio 2024. In precedenza, come indicato anche in uno dei testi di riferimento, Sandra Lou era la CEO e una delle figure chiave sin dalla fondazione dell’exchange. Gracy Chen era già Managing Director di Bitget dal 2022 e ha avuto un ruolo significativo nella crescita globale della piattaforma, incluse partnership importanti come quella con Lionel Messi.

A mio avviso, avere una leadership chiara e con esperienza nel settore finanziario e tecnologico è un aspetto importante per la stabilità e la visione strategica di un exchange come Bitget.

Confronto con Altri Exchange: Bitget vs Bybit

Un confronto utile per i lettori di ProMarketer.it è quello con altri exchange popolari che abbiamo analizzato proprio su questo sito. Ad esempio, Bybit è un altro exchange molto conosciuto, specialmente per il trading di derivati. Dalla mia esperienza, sia Bitget che Bybit offrono piattaforme futures robuste con alta leva e un’ampia gamma di contratti. Entrambi hanno anche sezioni Earn e token nativi. Bitget si distingue forse per una maggiore enfasi sul copy trading spot e per una più rapida espansione in termini di numero di coin listate per il trading spot. Bybit, d’altra parte, ha una solida reputazione per la stabilità della sua piattaforma futures. Le commissioni sono competitive su entrambi, ma possono variare leggermente a seconda dei livelli VIP e dell’uso dei token nativi. La scelta tra i due, a mio avviso, può dipendere da preferenze personali sull’interfaccia, specifiche funzionalità di copy trading o prodotti Earn, e dalla disponibilità di determinate altcoin.

Considerazioni Finali: La Mia Opinione su Bitget

Dopo aver analizzato a fondo Bitget per questa recensione, testato le sue funzionalità, verificato le questioni di sicurezza e legalità in Italia, e confrontato le commissioni, posso formulare le mie opinioni conclusive. Bitget è, a mio avviso, un exchange completo e versatile, che offre strumenti adatti sia ai principianti che ai trader professionisti. L’ampia gamma di criptovalute, le numerose opzioni di trading (spot, futures, margin), il focus sul copy trading e una sezione Earn ben sviluppata sono i suoi principali punti di forza.

La registrazione OAM di “BG ITALY S.R.L.” offre una base di legalità per operare in Italia, e l’impegno verso la conformità MiCAR è un segnale positivo per il futuro nel contesto europeo. Le misure di sicurezza, inclusa la Proof of Reserves e il Fondo di Protezione, contribuiscono a creare un ambiente di trading percepito come più sicuro. L’app mobile è ben fatta e permette di operare comodamente in mobilità, e il processo di login e gestione del wallet è in linea con gli standard del settore.

Tuttavia, ci sono aspetti da considerare: la nota dell’AMF francese richiede cautela, e come per tutti gli exchange, la stabilità durante estrema volatilità è sempre un banco di prova. Alcune informazioni, come le commissioni sui prelievi fiat, potrebbero essere presentate in modo più immediatamente accessibile. La sezione formativa, sebbene presente, ha margini di miglioramento.

In conclusione, la mia esperienza con Bitget è stata prevalentemente positiva. Ritengo che sia una piattaforma valida che merita considerazione, specialmente per chi è interessato al copy trading e a una vasta offerta di prodotti crypto. Come sempre, consiglio di iniziare con un capitale limitato, studiare bene come funziona la piattaforma e i singoli strumenti, e non investire mai più di quanto ci si possa permettere di perdere.

Link Esterni Utili e Fonti di Approfondimento:

• Per notizie aggiornate sul mondo crypto, consiglio di consultare testate autorevoli come Cointelegraph Italia.
• Un’altra risorsa internazionale di rilievo per news e analisi è CoinDesk.
• Per informazioni ufficiali sulla regolamentazione MiCAR, il sito dell’ESMA (European Securities and Markets Authority) è il riferimento primario.
• Per verificare le iscrizioni degli operatori in valute virtuali in Italia, è possibile consultare il registro dell’OAM

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*Per quanto riguarda i bonus menzionati: si applicano Termini e Condizioni specifici di Bitget. L’offerta è soggetta a modifiche e disponibilità. Verifica sempre i dettagli, i requisiti e la validità dell’offerta direttamente sul sito ufficiale di Bitget al momento della registrazione tramite i link forniti.

Alessandro Sabbatini

Alessandro Sabbatini è un esperto di marketing digitale e imprenditore online che sfrutta le potenzialità di internet per creare opportunità di guadagno. Come fondatore di ProMarketer.it, si dedica a fornire guide gratuite sul marketing online, strategie per generare reddito online e informazioni a scopo educativo su investimenti, basate sulla sua vasta esperienza nel campo.